Dai racconti del Dott. Andrea Savio si scopre il ruolo della famiglia Godi a Vicenza, le importanti decisioni prese in merito a successioni, matrimoni, carriere militari o ecclesiastiche oltre che l’importante ruolo politico interno alla Repubblica di Venezia o attraverso importanti relazioni estere/internazioni, quali il legame che ha unito la famiglia Godi al mondo Sabaudo.
Un periodo storico in cui la Terraferma sta acquistando un grande ruolo nell’economia della Repubblica, attraverso importanti coltivazioni agricole che consentivo una certa autonomia ed indipendenza all’intera Repubblica.
In questo contesto i Godi vedono aumentare il loro potere economico e di conseguenza anche il loro ruolo poltico.
Girolamo Godi ,che commissionò ad A. Palladio nel 1535 la realizzazione della propria dimora di campagna, l’attuale Villa Godi Malinverni sulle colline di Lonedo (a Lugo di Vicenza) – prima “Fabrica” del grande architetto completata nel 1542, così viene descritto dal cronista seicentesco Giacomo Marzio:
«Laico, decorato della equestre dignità fu non pure di belle lettere, ma di generosissimo e di splendidissimo animo dotato, onde havendo dai fondamenti piantato a Lonedo in Pe di Monte un Palazzo superbissimo con tutte le cor relative sue alla regia, non prettermesse mai, mentre visse d’honorare con cortesissime e honoratissime maniere tutti quelli, che per goder con gli occhi dette rarissime fabbriche e luoghi a quelle pertinenze»
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